
Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di L’Aquila attraverso il portale web istituzionale:Il Comune dell’Aquila ha firmato oggi con un raggruppamento di imprese costituito da Teckal, societ? del Gruppo Rekeep, Edison Next, Spee e Ve – ba – si apprende dal portale web ufficiale. un contratto di Partenariato Pubblico-Privato per la riqualificazione energetica e illuminotecnica e il monitoraggio sismico degli edifici di propriet? comunale, l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, l’implementazione di servizi a valore aggiunto per la citt? e i cittadini e la messa a punto di una centrale di governo per il monitoraggio integrato dei servizi offerti – aggiunge la nota pubblicata. L’accordo ha una durata di 15 anni e parte dal primo novembre – recita la nota online sul portale web ufficiale. Gli interventi di riqualificazione del valore di oltre 24 milioni di euro completamente a carico del raggruppamento di imprese interesseranno oltre 70 edifici di propriet? comunale, le quasi 150 piastre del Progetto C.A.S.E.1 e oltre 19.000 punti luce su una superfice complessiva di oltre 470 km? e i cittadini che beneficeranno del servizio saranno circa 70.600.Gli interventi realizzati consentiranno una riduzione complessiva dei consumi legati agli edifici e alla pubblica illuminazione di oltre il 30% rispetto ai consumi iniziali pari a circa 3.300 tonnellate di minori emissioni di CO2 in atmosfera – si apprende dal portale web ufficiale. Rekeep, attraverso Teckal, si occuper? della riqualificazione degli immobili garantendo un risparmio energetico annuo del 19,5% con una riduzione delle emissioni in atmosfera pari ad oltre 1.700 tonnellate di CO2 all’anno – recita il testo pubblicato online. Edison Next, che ha gi? in carico il servizio di gestione e manutenzione dell’intero perimetro impiantistico della pubblica illuminazione cittadina dal 2012, completer? gli interventi di riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione stradale, garantendo una riduzione delle emissioni in atmosfera di oltre 1.600 tonnellate di CO2 all’anno e un risparmio energetico annuo atteso di oltre il 66%.L’Aquila, 29 ottobre 2025 – Il Comune dell’Aquila e il raggruppamento di imprese costituito da Teckal (capogruppo), societ? del Gruppo Rekeep, Edison Next, Spee e Ve – Ba hanno annunciato stamattina, presso la sede comunale di Palazzo Margherita, l’avvio del progetto di efficientamento energetico e riqualificazione della rete di illuminazione pubblica cittadina, degli edifici di propriet? comunale e degli immobili facenti parte del progetto C.A.S.E., oltre all’implementazione di servizi a valore aggiunto per la citt? e i cittadini – precisa il comunicato. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Pierluigi Biondi, l’Assessore alle Opere pubbliche Vito Colonna, Lamberto Cuppini, Amministratore Delegato di Teckal, Raffaele Bonardi, Direttore Business to Government di Edison Next, Luciano Ardingo, fondatore e CEO di Spee e Giuseppe Venta Amministratore delegato di Ve – recita la nota online sul portale web ufficiale. Ba – Il contratto di Partenariato Pubblico-Privato avr? una durata di 15 anni e le opere di efficientamento garantiranno importanti benefici a livello di risparmio energetico e ambientale: dagli interventi realizzati negli edifici pubblici ? atteso, infatti, un risparmio energetico annuo del 19,5%, con una riduzione delle emissioni in atmosfera pari ad oltre 1.700 tonnellate di CO2 all’anno, mentre l’efficientamento della pubblica illuminazione consentir? una riduzione dei consumi del 66%, con una riduzione delle emissioni di oltre 1.600 tonnellate di CO2 all’anno – riporta testualmente l’articolo online. Grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato (PPP) tutti gli interventi di riqualificazione, che prevedono investimenti per oltre 24 milioni di euro, saranno totalmente a carico del raggruppamento di imprese che si impegnano a realizzarli nell’arco di 2 anni – Le stesse imprese forniranno i servizi di gestione e manutenzione degli immobili pubblici e della pubblica illuminazione per la restante durata del contratto a fronte di un canone annuale da parte del Comune di circa 8 milioni l’anno pari alla spesa storica dell’Amministrazione per i medesimi servizi.“Si tratta probabilmente del pi? grande appalto pubblico mai realizzato nella storia del Comune dell’Aquila: una svolta epocale per la nostra citt?. Con questo partenariato pubblico-privato, infatti, viene messo a sistema un modello integrato di gestione dell’energia: per la prima volta la gestione ? unificata e strategica, sostenuta da investimenti significativi da parte della compagine aggiudicataria – viene evidenziato sul sito web. Il partenariato pubblico-privato rappresenta una forma evoluta di collaborazione, in grado di coniugare la responsabilit? istituzionale con la capacit? innovativa delle imprese, mettendo al centro l’interesse generale – Al termine del primo biennio di interventi restituiremo ai cittadini un capoluogo pi? sicuro, pi? sostenibile e pi? efficiente, che coniuga innovazione tecnologica e responsabilit? ambientale, riducendo i consumi, tutelando l’ambiente e promuovendo una nuova cultura della cura del bene comune – ? una sfida che guarda al futuro e che traduce in azioni tangibili la volont? di questa Amministrazione di costruire una citt? moderna, intelligente e pienamente all’altezza del suo ruolo di Capitale della cultura 2026”. Ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi.“Gli interventi che presentiamo oggi” – ha commentato Lamberto Cuppini, Amministratore Delegato di Teckal, capogruppo del raggruppamento di imprese – “sono possibili grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato e sono non solo il risultato delle competenze tecniche di Teckal e delle imprese partner, ma, soprattutto, della visione e della capacit? progettuale degli Amministratori e dei tecnici del Comune dell’Aquila – viene evidenziato sul sito web. Il PPP si conferma, quindi, la soluzione pi? efficace per permettere alle Pubbliche Amministrazioni di realizzare interventi significativi e di sperimentare nuovi modelli di collaborazione, a vantaggio della collettivit?. Da parte nostra, garantiamo il massimo impegno per soddisfare al meglio le aspettative di efficienza del Comune e dei cittadini e dare vita insieme ad una citt? pi? sostenibile, pi? smart e pi? sicura – viene evidenziato sul sito web. ”“Edison Next ? orgogliosa di rinnovare la propria collaborazione con la Citt? dell’Aquila nell’ambito di questo nuovo, importante progetto – dichiara Raffaele Bonardi, Direttore Business to Government Edison Next – Un progetto che parla di futuro, che nasce da scelte lungimiranti fatte dall’Amministrazione Comunale e che, grazie a un significativo upgrade tecnologico, ci consentir? di restituire alla comunit? locale un ambiente urbano ancora pi? valorizzato, fruibile e sicuro, riducendo ulteriormente il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale del servizio di pubblica illuminazione”.“Il partenariato pubblico-privato, oggi presentato, rappresenta una leva strategica dell’Amministrazione comunale per una governance efficiente, trasparente e orientata al futuro – commenta Luciano Ardingo, fondatore e CEO di Spee – L’Aquila con questo progetto consolida il proprio percorso di rinascita unendo cultura, resilienza e innovazione in un modello urbano fondato sul rilevamento e la gestione continua dei dati, fondendo cultura, resilienza e innovazione in un modello di smart city data-driven. Un ecosistema metacognitivo, capace di apprendere e reagire in modo dinamico alle sfide della contemporaneit?. Un’alleanza innovativa tra pubblico e privato per costruire valore condiviso e progresso reale”.EdificiGli interventi di riqualificazione energetica che saranno realizzati da Teckal, la societ? del Gruppo Rekeep specializzata nella riqualificazione energetica degli immobili, riguarderanno 71 edifici di propriet? comunale ovvero l’80% del patrimonio immobiliare del Comune e le circa 150 piastre del Progetto C.A.S.E.Sono previsti interventi sugli edifici per un valore complessivo di 11,5 milioni di euro che prevedono la trasformazione NZEB (Edificio a Energia Quasi Zero) di alcuni immobili, l’installazione di impianti a pompa di calore, l’installazione di circa 1,2 MW di potenza di impianti fotovoltaici, l’efficientamento a LED degli impianti di illuminazione in edifici comunali e spazi comuni delle piastre del Progetto C.A.S.E., oltre all’installazione di cappotti termici, la sostituzione dei radiatori, l’installazione di valvole termostatiche e di sistemi di monitoraggio e telecontrollo in larga parte del patrimonio immobiliare comunale – si apprende dalla nota stampa. Gli interventi sugli immobili pubblici da soli consentiranno a fine lavori una riduzione del 40% dei consumi di energia termica e del 42% di energia elettrica rispetto ai consumi iniziali, equivalenti ai consumi elettrici di 422 famiglie medie per un anno e con un benefico in termini di minori emissioni di CO2 pari a oltre 1.000 tonnellate di CO2 all’anno – In particolare, alcuni edifici diventeranno “edifici nZEB” con consumi energetici ridotti fino al 95% e con consumi termici azzerati grazie a una combinazione di interventi sul sistema edificio-impianto – recita il testo pubblicato online. Infine, in alcuni edifici sar? installato un sistema avanzato di monitoraggio antisismico integrato basato su una rete di sensori multiparametrici e algoritmi di intelligenza artificiale – recita la nota online sul portale web ufficiale. In quasi 150 edifici sar? inoltre installato un sistema BMS (Building Management System) per la telegestione, supervisione e controllo integrato dell’impiantistica – Pubblica illuminazioneLe opere di riqualificazione illuminotecnica che saranno realizzate da Edison Next prevedono l’efficientamento a LED di oltre 19.000 punti luce; l’installazione di sistemi di telecontrollo su circa 18.000 punti luce; la realizzazione di un sistema di illuminazione adattiva nelle principali arterie di traffico della citt? e gallerie urbane per un totale di oltre 1.600 punti luce; l’implementazione di sensori di presenza per apparecchi di illuminazione lungo le piste ciclopedonali; l’applicazione sugli impianti di pubblica illuminazione alcune piazze cittadine della tecnologia Kruithof, che consente di modulare la temperatura di colore della luce e l’intensit? del flusso luminoso durante la notte in conformit? ai ritmi circadiani di persone e animali.In particolare, gli interventi di Edison Next sulla pubblica illuminazione consentiranno di riqualificare ben 30 aree urbane (tra cui aree verdi, collegamenti stradali, spazi pubblici e piazze) grazie a un miglioramento delle prestazioni degli apparecchi illuminanti, che porter? a una valorizzazione degli spazi urbani e a un maggiore comfort visivo, e grazie a interventi di city beautification, che prevedono la sostituzione degli apparecchi e dei pali attualmente installati con elementi di maggiore pregio estetico – riporta testualmente l’articolo online. Si prevede infine l’implementazione di sistemi di illuminazione da fonti rinnovabili (energia solare ed eolica) e la realizzazione di interventi di illuminazione architetturale con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio urbano e artistico-monumentale della citt?.Interventi significativi saranno realizzati da Edison Next anche in ambito smart city4 portando benefici concreti in termini di maggiore fruibilit?, sicurezza e inclusivit? degli spazi urbani e di migliore qualit? della vita per cittadini e city users.Nell’ottica di servizio e vicinanza alla comunit? ? stato predisposto anche un servizio di contact center per tutti i cittadini attivo 365 giorni l’anno 24h/24: 800 600 323.Una control room innovativaNel quadro del partenariato pubblico-privato del Comune dell’Aquila, Spee metter? a disposizione infrastrutture e competenze di Panopticon, la control room certificata a livello europeo con sede a L’Aquila, un hub della service line sviluppata da Spee, operativa da oltre trent’anni nel monitoraggio e nella supervisione integrata di aree urbane, territori e infrastrutture critiche – si apprende dalla nota stampa. In complementariet? con le attivit? del PPP, Panopticon garantir? il controllo continuo degli impianti tecnologici a servizio degli edifici e delle infrastrutture tecnologiche di smart city. Panopticon supera la logica a silos dei compartimenti urbani di servizio, potendo integrare sensori, sistemi e tecnologie di supervisione in un ecosistema unico e interoperabile valorizzando l’esistente e abilitando una governance urbana data-driven, sostenibile e proattiva per una maggiore resilienza urbana – si apprende dal portale web ufficiale.
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal Comune di L’Aquila e online sul sito web del Comune. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 12, anche mediante il sito internet del Comune di L’Aquila, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.laquila.it

