Movimento 5 Stelle Abruzzo, nuova nota diramata in giornata dal partito attraverso il proprio sito web ufficiale:
Prenderà il via domani, domenica 17 settembre da Avezzano, il tour del Movimento 5 Stelle per raccogliere, nei principali centri della Marsica, le firme a sostegno della proposta di legge per istituire il salario minimo legale – si apprende dalla nota stampa. Per l’occasione sarà possibile firmare dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30 nella centrale Piazza Risorgimento ad Avezzano dove sarà allestito un gazebo all’angolo tra via Corradini e via Marconi – precisa il comunicato. Nel fine settimana successivo sarà la volta di Tagliacozzo, sabato 23 settembre, e Celano, domenica 24 settembre – recita la nota online sul portale web ufficiale. “Il riconoscimento del salario minimo legale rappresenterebbe quella concreta azione a sostegno della dignità umana e professionale delle lavoratrici e dei lavoratori italiani di cui si ha urgentemente bisogno – A partire da questo weekend saremo in piazza, con il nostro gazebo, per raccogliere le firme con le quali chiedere al Governo Meloni di introdurre questa misura, ormai irrinunciabile”. Il consigliere regionale Giorgio Fedele interviene così sull’imminente campagna di raccolta firme del Movimento 5 Stelle – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. “Mentre tutto aumenta, si calcola che siano quasi quattro milioni gli italiani che oggi sono sottopagati, ma questo centrodestra è più interessato a ripristinare i vitalizi per ex parlamentari e parlamentari che non ad andare incontro alle reali esigenze di persone e famiglie – si apprende dalla nota stampa. Speravano nell’estate per fare cadere nel dimenticatoio questa nostra proposta, ma sono dieci anni che ci spendiamo per chiederne l’introduzione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Nella maggior parte dei Paesi europei è presente un salario minimo legale, anche nella Germania che spesso viene presa a modello – aggiunge testualmente l’articolo online. I diritti e la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici non può essere sempre sacrificata a vantaggio di chi ha di più. È inaccettabile lavorare e restare poveri – precisa il comunicato. La presidente Meloni ha inaugurato una nuova stagione di lacrime e sangue, che sarà pagata sempre dai più deboli – precisa il comunicato. Noi non ci stiamo”, conclude Fedele –
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, in giornata, dal servizio informativo del Movimento 5 Stelle Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 15, anche sulle pagine del portale web del Movimento 5 Stelle Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: movimento5stelleabruzzo.it