Regione Abruzzo, nuovo comunicato:
Pescara, 13 nov. “Continueremo a dare risposte concrete ai soggetti fragili, lo faremo anche in questa occasione”. L’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, ribadisce la sua posizione per la Vita Indipendente che, in virtù delle risorse previste dall’Avviso, pari a circa 600mila euro, sembrerebbe in grado di venire incontro solo alle esigenze di una piccola percentuale degli oltre 500 richiedenti – aggiunge la nota pubblicata. “D’accordo con i colleghi di Giunta – ha dichiarato l’assessore Pietro Quaresimale – mi sono attivato affinché l’assessorato individuasse le risorse finanziare che verranno allocate nel fondo per la Vita Indipendente con l’imminente assestamento di bilancio – aggiunge testualmente l’articolo online. Abbiamo avuto fin dall’inizio contezza che le risorse allocate nell’Avviso (poco più di 600 mila euro, ndr) non sarebbero state sufficienti a soddisfare tutte le richieste, ma l’importante per noi era far partire il bando nella convinzione che, con l’assestamento di bilancio, tutti i tasselli sarebbero andati al posto giusto – riporta testualmente l’articolo online. L’individuazione di ulteriori risorse porterà, dunque, ad ampliare notevolmente la platea dei beneficiari”. Del resto, gli uffici regionali avevano ampiamente previsto l’impennata di domande rispetto agli anni passati, “dal momento che – ha sottolineato l’assessore – già lo scorso anno, contrariamente a quanto avveniva in passato, nell’Avviso non era più presente il limite di età di 67 anni per l’acceso al contributo – riporta testualmente l’articolo online. Eravamo ampiamente coscienti – ha proseguito – che l’abbattimento del tetto anagrafico avrebbe significato l’allocazione di maggiori risorse sulla Vita Indipendente – recita la nota online sul portale web ufficiale. Lo faremo come abbiamo fatto in tutti questi anni anche su altri settori del sociale”. /231113
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, nelle ultime ore, dal servizio informazione della Regione Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 15, anche mediante il sito internet della Regione Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: regione.abruzzo.it