La Regione Abruzzo comunica quanto segue attraverso il proprio portale istituzionale:
Monumento destinato a tramandare radici, storia e cultura delle genti d’Abruzzo – riporta testualmente l’articolo online. (regflash) 20 ott. “La nuova statua, raffigurante la figura leggendaria del Guerriero di Capestrano, simbolo della nostra regione, è destinata a tramandare l’eredità identitaria delle genti d’Abruzzo alle future generazioni”. Così il vice presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, che domenica prossima, alle ore 12:00, in piazza del Mercato, prenderà parte alla cerimonia di posa della statua del Guerriero contemporaneo – riporta testualmente l’articolo online. L’opera, commissionata dal Comune di Capestrano, è stata realizzata grazie a un finanziamento della Regione Abruzzo Si tratta di una scultura stilizzata creata dall’artista contemporaneo Luigi D’Alimonte che, nelle intenzioni dell’artista, intende celebrare il connubio tra passato e presente del borgo, simboleggiare l’amore per il territorio e riaffermare il legame profondo di un’intera comunità con le proprie radici e tradizioni.
“L’opera raffigurante il Guerriero – riprende Imprudente – plasmata dalla maestria di Luigi D’Alimonte, è un richiamo alla nostra storia, alla nostra cultura, alle nostre radici, ma soprattutto alla capacità della nostra gente di affrontare la vita con determinazione e resilienza – viene evidenziato sul sito web. Il prezioso reperto – continua – simboleggia la quintessenza dell’animo abruzzese, incarnando la dualità che ne connota l’indole: forza e gentilezza – La statua che inaugureremo domenica – conclude il vice presidente – rappresenta un ponte tra passato e presente che saprà trasmettere alle future generazioni lo spirito valoriale della gente d’Abruzzo”. US 231020
Lo riporta una nota diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informazione della Regione Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 16, anche sulle pagine del portale web della Regione Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: regione.abruzzo.it