Consiglio Regionale d’Abruzzo, ultime dal sito dell’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “Le rassicurazioni del Presidente di Regione Abruzzo Marsilio in merito al progetto di velocizzazione della ferrovia Roma-Pescara sono sicuramente una buona notizia per l’Abruzzo – aggiunge testualmente l’articolo online. Sapere che non c’è alcuna rinuncia del Governo conferma la volontà di portare a fondo un’opera strategica che aspettiamo da decenni – precisa il comunicato. Sono anni che mi espongo in prima persona a sostegno della realizzazione dell’infrastruttura, perché è evidente che quando ci sono partite così grandi e così importanti, o si coglie l’attimo o ci si espone a contingenze esterne che mettono a rischio il progetto – aggiunge testualmente l’articolo online. Assurdo e ridicolo, invece, che a indignarsi davanti al pericolo di perdere i fondi siano le stesse forze politiche che da almeno due anni fomentano e strumentalizzano chi è contro il tracciato – recita il testo pubblicato online. Un’azione con cui si è cavalcato volutamente il malumore di pochi territori ma che non ha portato ad alcun tipo di risultato, se non quello di far perdere tempo alla crescita della regione – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Facciano pace con sé stessi e decidano se la velocizzazione della Roma-Pescara è strategica per l’Abruzzo o per le loro campagne elettorali – aggiunge la nota pubblicata. Personalmente preferisco stare dalla parte di chi prova a risolverli i problemi, piuttosto che cavalcarli alla bisogna paralizzando la regione”. Così il consigliere regionale indipendente Sara Marcozzi – aggiunge la nota pubblicata. (com/red)
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 19, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it