51a Sagra della Porchetta Italica di Campli (Te)

In Abruzzo vi sono dei luoghi, dove la tradizione conserva ancora abitudini secolari e millenarie, rituali tramandati da padre in figlio, da maestro ad allievo – A Campli, un piccolo borgo dell’Abruzzo teramano ai piedi dei suggestivi Monti Gemelli (Parco Gran Sasso-Monti della Laga), viene custodito, oltre a meraviglie storico culturali, un prodotto tipico di sublime prelibatezza: “La Porchetta di Campli” definita anche “Porchetta Italica” che, dopo che resti di maiale furono rinvenuti durante gli scavi della necropoli di Campovalano, e con i suoi 3 mila anni alle spalle, ha quindi una storia antichissima – si legge sul sito web ufficiale.
La “Sagra della Porchetta Italica” una delle più importanti e antiche della sagre della nostra regione (la prima edizione si tenne nel 1964) si svolge nel antico borgo di Campli nel mese di agosto – aggiunge testualmente l’articolo online.  

Si tratta di un evento di grande richiamo per addetti ai lavori e non di tutta la provincia che si contendono, in quattro giorni, il trofeo per la migliore porchetta: un riconoscimento di prestigio e di orgoglio per chi durante l’anno svolge questo lavoro – riporta testualmente l’articolo online. Il premio è attribuito da un’esperta commissione di degustatori a colui che riesce a cucinare la pietanza nel modo migliore seguendo l’antica procedura – viene evidenziato sul sito web. A fare da contorno alla manifestazione mostre, concerti musicali e convegni – precisa il comunicato. Si mantiene così viva una tradizione millenaria ancora oggi strettamente legata ad una economia locale, l’allevamento dei suini. 

Sagra della Porchetta Italica di Campli

L.T. 05-07-2022