L’Aquila, nuova nota pubblicata sul portale ufficiale del Comune:Bruxelles, 14 maggio 2025 “Le citt? medie devono avere un ruolo centrale nella nuova politica di coesione europea, non possono essere compresse da un dibattito tutto concentrato sulle grandi aree metropolitane”.Lo ha dichiarato Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e componente del Comitato europeo delle Regioni, nel corso della plenaria in corso a Bruxelles, intervenendo sul punto dedicato al ruolo delle aree urbane nel quadro della politica di coesione 2021–2027.Nel suo intervento, Biondi ha richiamato con forza la necessit? di rivalutare il ruolo delle citt? medie, delle aree rurali e montane, troppo spesso marginalizzate rispetto alle metropoli.“Il nostro gruppo ECR difende il diritto a rimanere nei propri territori – ha affermato –: servono istruzione, sanit?, lavoro, mobilit? e connessioni digitali ovunque, non solo nei grandi centri – Le citt? medie custodiscono l’identit? autentica dei nostri Paesi: se si svuotano, perdiamo cultura, memoria, comunit?”.Durante la riunione del gruppo ECR che ha preceduto la plenaria, Biondi ha sottolineato come l’attuale impostazione rischi di replicare una logica “muscolare” tra regionalismo e municipalismo, in cui le citt? metropolitane prevalgono ancora una volta a discapito delle realt? intermedie e dei borghi.“Da componente dell’Ufficio di Presidenza di ANCI – ha dichiarato – non posso non rilevare come spesso l’attenzione si concentri esclusivamente sulle citt? metropolitane, lasciando fuori una parte importante del tessuto italiano ed europeo – recita il testo pubblicato online. ? arrivato il momento di correggere questa distorsione e di costruire modelli di governance nuovi, in cui le citt? medie possano esercitare funzioni di coordinamento per le aree vaste”.Il sindaco dell’Aquila ha anche avanzato una proposta concreta: snellire la filiera dei fondi strutturali, per superare conseguenti ritardi e frammentazione nella gestione – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. “Come citt? medie, abbiamo chiesto di poter governare dei processi – precisa il comunicato. Siamo pronti a farlo, nell’ambito di strategie condivise e nel rispetto della programmazione regionale, ma senza passaggi che rallentano l’erogazione delle risorse”.Biondi ha infine richiamato il lavoro portato avanti a livello internazionale con la rete U7 (le citt? del G7), recentemente riunitasi a Kobe (Giappone), sottolineando come la richiesta di riequilibrio territoriale non sia solo italiana, ma europea e globale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. “Non pu? esserci una vera politica di coesione se continua a escludere chi tiene insieme territori vasti e complessi – precisa il comunicato. Le citt? medie sono pronte a fare la loro parte, a patto che l’Europa le riconosca come protagoniste, non come comparse”.
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, in giornata, dal servizio informativo del Comune di L’Aquila. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 11, anche sulle pagine del portale web del Comune di L’Aquila, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: comune.laquila.it