Comune di Avezzano, ultime dal sito web istituzionale:
Una famiglia individuata per la particolare situazione di necessità economica ha, da oggi, un’abitazione in cui poter vivere – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. La casa Ater occupata abusivamente, infatti, è stata consegnata ma l’ingresso dei nuovi inquilini è stato tutt’altro che facile ed ha richiesto anche un’azione di vigilanza dell’immobile – recita la nota online sul portale web ufficiale. Nei giorni precedenti, infatti, non era bastato neppure l’intervento deciso dell’amministrazione comunale che aveva fatto murare l’accesso – recita il testo pubblicato online. L’occupante abusivo aveva cercato di rientrare nella casa tanto da dover far arrivare sul posto nuovamente polizia locale, Ater e servizi sociali dell’ente per “convincerlo” ad uscire e lasciare il posto a chi aveva scelto la strada del rispetto delle regole – recita la nota online sul portale web ufficiale. Si conclude così la vicenda dell’immobile di proprietà dell’Ater che aveva avuto anche un certo risalto sugli organi di informazione – si apprende dalla nota stampa. Questi i fatti: a seguito di alcune segnalazioni, il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, accertatosi dapprima della situazione e di fronte ad un chiaro caso di occupazione abusiva, aveva scelto il pugno duro, inviando in via dei Paracadutisti una pattuglia della Polizia Locale per liberare un alloggio e renderlo di nuovo disponibile a chi ne aveva bisogno – aggiunge testualmente l’articolo online. L’intervento era scattato in mattinata, quando i nipoti del precedente inquilino, venuto a mancare circa 20 giorni prima, erano entrati nell’abitazione per radunare e portare via i suoi averi personali – Una volta dentro, però, si erano resi conto che l’alloggio era stato occupato abusivamente – recita la nota online sul portale web ufficiale. A quel punto, era arrivato sul posto stato il Nucleo Operativo della Polizia Locale e gli agenti avevano identificato l’occupante, già noto alle forze dell’ordine, denunciandolo e lo avevano fatto uscire dall’abitazione, liberandola – Infine, l’accesso della casa era stato murato e il sindaco si era impegnato a riassegnarla a chi ne avesse davvero bisogno – Impegno che oggi si è concretizzato – recita il testo pubblicato online.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, oggi, dal Comune di Avezzano e online sul portale istituzionale dell’Ente. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 08, anche mediante il canale web istituzionale del Comune di Avezzano, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: https://comune.avezzano.aq.it/