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Chieti, Mangrovia Blockchain Solutions al fianco del Comune di Chieti nel processo di digitalizzazione

Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di Chieti attraverso il portale web istituzionale:

Chieti-Milano, 20 aprile 2022 – Al
via diverse innovative attività di sperimentazione mai intraprese in un Ente
Locale: con il supporto della software house Mangrovia Blockchain Solutions
(MBS) e del partner A Software Factor
(ASF), il processo di digitalizzazione avviato dall’Amministrazione Ferrara al
Comune di Chieti procede a ritmo serrato – Stamane la presentazione con il sindaco Diego
Ferrara e l’assessore all’Innovazione digitale Mara Maretti, la
responsabile del Servizio Innovazione digitale Patrizia Di Monte, il referente
di Mangrovia, Christoph Scholz e Domenico
Pedicini di A Software Factory.

 

Il progetto consiste
nell’integrazione di un registro distribuito nella gestione di alcune pratiche
tipiche di determinati processi amministrativi – aggiunge la nota pubblicata. La scelta è ricaduta proprio su
questa tecnologia perché essa permette di garantire un livello di trasparenza
amministrativa ineguagliabile – recita la nota online sul portale web ufficiale. La blockchain, infatti, permette la garanzia del
dato, della proprietà del dato e della sua cronologia, rendendo impossibili
alterazioni o manipolazioni – Implementando degli smart contracts in blockchain,
siamo inoltre in grado di fornire processi di automazione sicuri, trasparenti
ed efficienti, in linea anche con gli obiettivi delineati dal PNRR. Tra questi
ultimi anche il principio del “once only” e la totale trasparenza:
l’architettura creata mette a disposizione dell’amministrazione le informazioni
dei cittadini “una volta per tutte” in modo immediato, semplice, efficace e
soprattutto trasparente – Non meno importante è infine la totale compliance con
le normative privacy, requisito divenuto oggi fondamentale per qualsiasi ente
privato o pubblico – recita il testo pubblicato online. Il primo step
sperimentale del processo ha previsto la registrazione in blockchain delle
seguenti pratiche: assegno di maternità, domanda di accesso al servizio di
assistenza domiciliare anziani, domanda di accesso al servizio di trasporto
disabili, richiesta di compartecipazione alla spesa per le prestazioni socio
sanitarie in regime di residenzialità, domanda di ammissione al servizio di
assistenza educativa domiciliare a favore di disabili sensoriali ai sensi della
L. R. 32/97, domanda di accesso al servizio di assistenza domiciliare disabili.
I processi oggetto della sperimentazione sono stati scelti in modo pragmatico,
selezionando le criticità che potevano essere risolte dalla blockchain in modo
immediato e le pratiche con elevato valore sociale, nelle quali la trasparenza
e la sicurezza avrebbero rappresentato un alto valore aggiunto per i cittadini.
A valle di questo riuscito esperimento, si prevede l’estensione dell’uso della
blockchain anche ai processi del ciclo passivo e delle procedure d’appalto – recita il testo pubblicato online. Il
valore aggiunto nella realizzazione di questo sistema è evidente: la blockchain
garantisce un livello di trasparenza e tracciabilità del dato che è
fondamentale nei processi di approvvigionamento pubblico – aggiunge testualmente l’articolo online. Infatti, è il PNRR
stesso a proporre la tecnologia blockchain per le attività di verifica e audit
dei processi di e-Procurement (“Status Chain”).

 

“Si
tratta di un cammino necessario, perché vogliamo dare servizi all’altezza di
un’Amministrazione comunale moderna, efficiente e veloce, più smart di quanto
sia stata fino a oggi e contiamo di raccogliere i primi frutti di questo lavoro
già entro la fine dell’anno – così il sindaco Diego Ferrara e
l’assessore alla Transizione digitale, Mara Maretti, assessore alla
Transizione Digitale – Grazie, infatti, all’attuale iniziativa intrapresa, il
Comune di Chieti è riuscito a “scalare” già circa 15 posizioni in termini di
innovatività e adeguamento al digitale rispetto alla classifica degli Enti più
virtuosi – In un anno e mezzo abbiamo cominciato a rivoluzionare l’Ente con l’aiuto
dei servizi informativi, stiamo rivedendo i gestionali e cercando di far
lavorare insieme tutti i sistemi, in modo che i flussi del Comune siano facilmente
gestibili da parte dell’Ente”.

 

“L’Ente
ha intrapreso un grande salto di qualità stabilendo una delega e creando un
settore e dei servizi che prima l’Ente non aveva, che stiamo popolando usando
anche i giovani del reddito di cittadinanza che ci stanno supportando nella
rimodulazione del sito internet perché sia più fruibile – così Patrizia Di Monte,
responsabile del Servizio Innovazione digitale –  Una rivoluzione che ci consente anche di
operare dei risparmi, stiamo razionalizzando anche le spese sulla connessione,
riducendo i costi inutili – precisa la nota online. Adesso partiremo con il piano triennale e gli
adeguamenti richiesti dal Codice dell’Amministrazione Digitale e dall’Agenzia per l’Italia Digitale, una
messa a norma che ci salva da sanzioni, ma che è portatrice di nuovi servizi, a
partire dall’anagrafe, che consente ora di scaricare i certificati di residenza
da casa, perché con l’adesione all’anagrafe nazionale abbiamo fatto fare un
passo avanti al Comune in tal senso – recita il testo pubblicato online. Un lavoro silenziosi ma che verrà
conosciuto meglio, perché i servizi arriveranno ai cittadini”.

“Lavoriamo
con il Comune da dicembre 2020, la prima sfida è stata dematerializzare i buoni
spesa, abbiamo introdotto una soluzione attraverso lo smartphone che consente
oggi l’arrivo del buono spesa direttamente in tempi di lavorazione e
definizione della pratica minimi e trasparenti  – dice Domenico Pedicini di A Software
Factory – Oggi abbiamo obiettivi più ambiziosi, la dematerializzazione di tutti
i rapporti e i servizi col cittadino, perché si possa arrivare a fare una
richiesta all’Ente e sollevare un’istanza in qualsiasi momento e da qualsiasi
luogo – Con l’identità digitale viene certificato l’accesso nel sistema, per
dare più forza e trasparenza ad ogni step abbiamo pensato di sperimentare per la
prima volta per una pubblica amministrazione un sistema che certifica ogni
passaggio e consente di accorciare i tempi di attesa del cittadino, isolando
subito le criticità che bloccano le procedure pubbliche con l’intento di
risolverle”.

“Mangrovia
ha accettato con gioia di servire le esigenze del Comune di Chieti assieme a
ASF nell’ottica di generare efficienza e valore aggiunto nell’ambito dei
processi della Pubblica Amministrazione, garantendo nel contempo trasparenza e
migliorando i servizi al cittadino”, così l’Amministratore Delegato di
Mangrovia Blockchain Solutions, Angelomario Moratti.

“Grazie
a questa sperimentazione potremo verificare nella pubblica amministrazione l’efficacia
del metodo avviato soprattutto sul settore bancario – chiarisce Christoph
Scholz di Mangrovia – La blockchain è una garanzia, perché dice che l’Ente segue
tutti i processi ed è in grado di certificare tutti i passaggi – precisa la nota online. Siamo partiti
da istanze del sociale, come assegni di maternità e buoni , istanze per cui è
indispensabile la trasparenza, siamo certi che Chieti risponderà bene a questo
processo e apprezziamo la disponibilità dell’Ente a questo nuovo percorso,
perché è un buon segnale di cambiamento in meglio nei rapporti fra Istituzioni
e comunità”.

Mangrovia
Blockchain Solutions, software house specializzata in tecnologia blockchain,
offre servizi di consulenza, sviluppo e supporto – aggiunge testualmente l’articolo online. I servizi includono il data
management, lo sviluppo di smart contract ed il machine learning. La capacità
che ci contraddistingue è quella di integrare la blockchain con sistemi IT o
legacy, basando le nostre soluzioni sulle esigenze dei clienti e sviluppando
componenti software modulari in linea con le applicazioni già esistenti – Oltre
ad essere tra le 8 aziende esperte in ambito blockchain selezionate a livello
mondiale da Gartner, siamo anche membri di INATBA (International Association
for Trusted Blockchain Applications) ed ETSI (European Telecommunications
Standards Institute).

A
Software Factory è una dinamica digital company
guidata dal CEO Domenico Pedicini operante nel settore PA digital Consulting
con trentennale esperienza nello sviluppo di soluzioni digitali innovative e
servizi consulenziali specialistici per la PA locale – recita la nota online sul portale web ufficiale. Dal 2015 l’azienda ha
trasformato il paradigma di approccio alla digitalizzazione dei servizi
applicativi rivolti all’interazione Cittadino – Ente locale, anticipando di
fatto le linee guida AGID e gli obiettivi programmatici di PA DIGITALE 2026,
l’ambizioso piano di digitalizzazione della PA nell’ambito del PNRR. A Software
Factory ha intrapreso da tre anni un importante processo di espansione che ha
visto il raggiungimento di meritevoli obiettivi, tra cui il consolidamento di
una stretta partnership con i principali player nazionali nel settore della
Digital PA, curando le attività di ricerca e sviluppo di soluzioni innovative – si apprende dalla nota stampa.
In particolare, nel 2015 il laboratorio della Società ha sviluppato per
Dedagroup SpA il primo gestionale nativo Cloud qualificato SaaS sul marketplace
di AGID e nel 2020 è stato presentato e adottato dal Comune di Bologna il primo
Sportello Digitale per il Cittadino rivolto ai servizi sociali – Bologna
Welfare con caratteristiche bidirezionali nativo cloud in grado di erogare i
servizi con il concetto del “mobile first” attraverso app mobile – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.

Info
su Mangrovia: Giacomo Beretta – Mangrovia Blockchain Solutions: 348 2832373 (giacomo@mangrovia – si legge sul sito web ufficiale. solutions)

 

 

Lo riporta una nota diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informativo del Comune di Chieti. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 14, anche mediante il sito internet del Comune di Chieti, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.chieti.it

 

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