Chieti, nuova nota pubblicata sul portale ufficiale del Comune:Chieti, 12 maggio 2025 – “Monumenti Aperti” arriva per la prima volta in Abruzzo a Chieti, per un viaggio nell’anima nascosta della regione alla scoperta dei teatri storici della città. L’evento nazionale, giunto alla ventinovesima edizione, è promosso dalla OdV Imago Mundi di Cagliari e quest’anno vede coinvolte 19 regioni, più di 60 città con 800 monumenti che contribuiranno a raccontare la bellezza di un Paese senza tempo – A Chieti la prima edizione di Monumenti aperti è promossa e organizzata dall’associazione Il Giardino delle pubbliche letture, con la partecipazione del Convitto G.B. Vico con la classe 2^ E e dei quattro Istituti Comprensivi di Chieti, nello specifico le scuole secondarie di I° grado ‘Antonelli’ con la classe 2^ A, ‘De Lollis’ con la classe 2^ E, ‘Mezzanotte’ con la classe 2^ C e ‘Vicentini’ con la classe 2^ B. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Abruzzo Mic, il Teatro Marrucino e l’Università degli studi G. d’Annunzio che patrocina l’evento insieme al Comune di Chieti e alla Provincia di Chieti. L’iniziativa è stata presentata lunedì 12 maggio in conferenza stampa nel foyer del teatro Marrucino di Chieti dalla presidente dell’Aps Il Giardino delle pubbliche letture Cinzia Di Vincenzo, con il presidente dell’associazione Imago Mundi OdV Massimiliano Messina, il sindaco di Chieti Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, l’assessore alle Politiche Sociali Alberta Giannini, l’assessore all’Istruzione Teresa Giammarino, il direttore amministrativo del teatro Marrucino Cesare Di Martino – riporta testualmente l’articolo online. “Passione teatro – aggiunge testualmente l’articolo online. La storia continua” è il titolo del progetto di Chieti. I monumenti interessati saranno visitabili gratuitamente sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 per raccontare il patrimonio culturale del territorio celebrando i luoghi monumentali dello spettacolo dal vivo di ieri e di oggi – L’itinerario proposto comprende i tre teatri storici cittadini: il Teatro Romano, il Palazzetto dei Veneziani (o Teatro Vecchio) e il Teatro Marrucino – A guidare il pubblico in questo viaggio affascinante tra i segreti dei luoghi dello spettacolo saranno gli studenti e le studentesse delle classi seconde delle scuole secondarie di I° grado di Chieti – precisa il comunicato. Ma non saranno delle usuali visite guidate: sotto la guida dei docenti delle citate classi e del team di esperti per Monumenti Aperti di Chieti, Peppe Millanta, Mariangela Terrenzio, Emilia Liberatore, Stefania Ortolano, gli allievi, muniti di cappellini rossi con il logo riconoscibile dei Monumenti aperti, accoglieranno il pubblico e lo coinvolgeranno attraverso performance accattivanti, interviste e il racconto di aneddoti sconosciuti ai più. “Accogliere a Chieti la prima edizione abruzzese di Monumenti Aperti è per noi motivo di grande orgoglio – così il sindaco di Chieti Diego Ferrara con il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, l’assessore alle Politiche Sociali Alberta Giannini, l’assessore all’Istruzione Teresa Giammarino – . Si tratta di un’iniziativa che unisce memoria, partecipazione e identità, valorizzando il nostro patrimonio culturale in un racconto corale e accessibile a tutti – È una manifestazione che va oltre la semplice visita ai luoghi: mette al centro la comunità, le scuole, le istituzioni e il territorio, attraverso un linguaggio condiviso fatto di bellezza e consapevolezza – Ringraziamo l’associazione Il Giardino delle Pubbliche Letture per aver creduto nella nostra città e tutti i partner coinvolti, dalle scuole alle istituzioni culturali, al teatro Marrucino – recita il testo pubblicato online. Chieti è una città che vive di storia e cultura, e che oggi più che mai ha bisogno di iniziative come questa per rafforzare il proprio senso di appartenenza e guardare con fiducia al futuro – recita il testo pubblicato online. Siamo felici di contribuire alla diffusione di un progetto nato a Cagliari che oggi diventa nazionale, e siamo certi che questa prima edizione sarà solo l’inizio di un percorso destinato a crescere”.“Una intesa costruita nel tempo dal Giardino delle Pubbliche Letture con Imago Mundi di Cagliari, rafforza il nostro progetto di valorizzazione dal basso del patrimonio culturale con il coinvolgimento attivo e creativo dei giovani studenti e inserisce Chieti in un circuito nazionale di straordinario valore e importanza, con ricadute significative per la visibilità e l’attrattività della nostra città. Una esperienza di crescita, per vivere le radici della propria storia in chiave di impulso a infinite possibilità di conoscenze, di legami, di alleanze, di fiducia nel futuro” ha dichiarato la presidente dell’Aps Il Giardino delle Pubbliche Letture, Cinzia Di Vincenzo – Il presidente di Imago Mundi OdV Massimiliano Messina in collegamento da remoto alla conferenza stampa, ha annunciato la sua partecipazione sabato 17 maggio a Chieti, per il via a Monumenti aperti.“Monumenti Aperti giunge alla ventinovesima edizione, e si fa sempre più vicina la tappa importante, fondamentale, della trentesima – Sarà infatti un anno speciale, il prossimo, come speciale è questo in corso, su più fronti – precisa la nota online. Soprattutto perché lo sviluppo della dimensione nazionale ha assunto connotati di grande rilevanza, grazie proprio al progetto finanziato dal Ministero del Lavoro che, in collaborazione con le Acli regionali e numerosi operatori culturali, ci consente di essere presenti e realizzare la manifestazione in quasi tutte le regioni italiane – È per noi un affaccio decisivo nella Penisola, dopo gli anni che hanno visto l’approdo in Piemonte prima e poi in Emilia Romagna, Puglia (Ferrara e Bitonto sono ormai due capisaldi) e Lombardia – si apprende dal portale web ufficiale. Città come Roma (dove già c’era stato un esperimento pilota), Trieste, Venezia, Mantova, Torino, Palermo, Siracusa, solo per fare alcuni esempi, vanno ad arricchire la preziosa rete che nel tempo è stata costruita con costanza e tenacia – viene evidenziato sul sito web. A Chieti si apriranno tre monumenti di straordinaria bellezza, e siamo davvero emozionati nell’arrivare per la prima volta in una regione come l’Abruzzo, ricca di testimonianze storico-artistiche dal valore inestimabile – si apprende dalla nota stampa. Monumenti Aperti – ha concluso Messina – si consolida e si conferma officina culturale, laboratorio di idee e di opportunità, un grande spazio di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, che diventa realtà aperta a infinite possibilità, per scuole, associazioni, studenti e studentesse, volontari e volontarie, Comuni e comunità, i protagonisti storici della manifestazione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Il nostro grazie sentito va al Giardino delle pubbliche letture, a tutti gli attori locali e alle istituzioni pubbliche che stanno rendendo possibile questo ‘sogno’”.“Abbiamo sottoscritto un protocollo fra teatro Marrucino, Il Giardino delle Pubbliche letture Aps e Imago Mundi Odv, convinti che i teatri debbano essere aperti anche con altre attività accanto allo spettacolo dal vivo – ha evidenziato Cesare Di Martino, direttore amministrativo del teatro Marrucino -. Parliamo di monumenti aperti e chi se non un monumento nazionale come il Marrucino deve restare aperto?”.Alla conferenza stampa erano presenti i dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi di Chieti: le professoresse Simona Di Salvatore (Comprensivo 1 e 2), Maria Assunta Michelangeli (Comprensivo 3), Emilia Galante (Comprensivo 4), Paola Di Renzo (Convitto ‘G.B. Vico’) e i funzionari della Direzione regionale musei nazionali Abruzzo Mic Michele Scutti e Rosario Scutti.
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, nelle ultime ore, dal servizio stampa del Comune di Chieti. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 12, anche sulle pagine del portale web del Comune di Chieti, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: comune.chieti.it