mercoledì, Maggio 8, 2024
HomeAttualitàChieti, Protocollo Comune-Casa Circondariale per l’utilizzo di detenuti in semilibertà

Chieti, Protocollo Comune-Casa Circondariale per l’utilizzo di detenuti in semilibertà

Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di Chieti attraverso il portale web istituzionale:

Chieti, 5 gennaio 2024 – Continua con la firma del protocollo d’intesa fra Comune e Casa Circondariale di Chieti sui percorsi di pubblica utilità nella manutenzione e recupero del patrimonio pubblico e ambientale il cammino della rete per l’inclusione sociale delle persone con fragilità sottoposte ad esecuzione penale della città di Chieti – Oggi la firma da parte del sindaco Diego Ferrara e del direttore della Casa Circondariale di Chieti Franco Pettinelli, in presenza della neo assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini – precisa il comunicato.   “Per la firma di questo protocollo ci riferiamo alla legge n. 354 del 1975 sul lavoro di pubblica utilità che possano essere svolti dai detenuti condannati in articolo 21 o in misura alternativa – così il sindaco Diego Ferrara – . Negli anni ci sono stati tanti protocolli fra il Ministero, la Direzione generale penale, enti locali e associazioni che operano nel terzo per il reinserimento delle persone che hanno al proprio attivo un percorso di rieducazione penale – recita la nota online sul portale web ufficiale. La nostra Amministrazione ha preso seriamente in considerazione le misure consentite dalla normativa, anche perché in debito di personale e ci siamo messi a disposizione della rete per questo fine che è umano e sociale insieme – Siamo lieti che per la prima volta ciò accada e faremo di tutto per potenziare e ampliare questo tipo di azione”.   “Da quando sono a ho lavorato per prendere contatti con il territorio perché il nostro lavoro è rieducare le persone e reintegrarle nel tessuto sociale locale – così il direttore della Casa circondariale di Chieti, Franco Pettinelli – . Si tratta di un’attività che deve essere fatta attraverso la migliore sinergia istituzionale e il Comune ci ha supportato e siamo davvero lieti di poter iniziare concretamente questo percorso – Il protocollo sarà subito operativo, il tempo di attivare i rispettivi uffici, individuando i detenuti che rispondono ai requisiti richiesti dalla legge – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. L’accordo prevede la possibilità che vengano svolte mansioni tecniche o più di concetto, insieme stabiliremo settori e i soggetti, lo scopo è rispondere a un obiettivo importante anche sul fronte della sicurezza: perché queste persone, se recuperate, abbasseranno la probabilità che commettano altri reati – precisa la nota online. Il vantaggio, dunque, per chi lavora al loro recupero e per chi governa la città”.   “lavoreremo subito all’intesa perché decolli già entro febbraio – così la neo assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini – . Sono lieta che questo protocollo sia uno dei primi atti ufficiali di cui mi occupo da assessora, perché riguarda la città e una delle sue più grandi vulnerabilità, qual è la mancanza di personale che supporti l’azione dell’Ente sulla manutenzione e sui servizi – precisa la nota online. Sulla scia del lavoro fatto, l’obiettivo è quello di prendere in carico soggetti fragili e con più problemi, una presa in carico collettiva che ha alla base la stretta collaborazione fra istituzioni e organizzazioni del territorio – recita il testo pubblicato online. Sicuramente con le affidabili forze del settore sociale e la grande determinazione della direzione della Casa circondariale, concretizzeremo il contenuto di questo protocollo e daremo concretezza alle altre attività della rete”.  

E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, in giornata, dal servizio stampa del Comune di Chieti. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 13, anche mediante il sito internet del Comune di Chieti, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.chieti.it

 

Condividi questo articolo

Condividi l'articolo sui social o invialo tramite whatsapp ai tuoi contatti: clicca su una delle icone qui in basso e contribuisci anche tu a diffondere notizie e contenuti! Per te è un piccolo gesto, ma di grande importanza per la diffusione dell'informazione on-line.

LEGGI ANCHE

FOCUS

Recensioni

Ultime