Eventi in Abruzzo: Il cammino di Pietro 2022

25 luglio del 1294 – Pietro da Morrone, vestito col suo semplice saio, entra nella città dell’Aquila in groppa a un asino. Ad accoglierlo una folla in festa – L’eremita sta per essere consacrato papa col nome di Celestino V, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, che lui stesso ha fatto costruire (dopo pochi mesi il papa-eremita rinuncia al pontificato).
Pietro è partito da Sulmona, la città dove sorge la grande Badia che accoglie la sede dell’ordine da lui fondato – aggiunge testualmente l’articolo online. Siamo ai piedi del Morrone, la montagna tanto amata, dove l’eremita ha trascorso molta parte della sua vita in penitenza e nella solitudine della natura – si legge sul sito web ufficiale.
Ogni anno sulla via percorsa da Pietro si tiene la manifestazione del “Fuoco del Morrone“, che apre le celebrazioni della Perdonanza Celestiniana – si apprende dal portale web ufficiale. Alcuni tedofori trasportano una fiaccola accesa dall’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone fino all’Aquila, calorosamente accolta da tutti i paesi lungo la via –
Il Cammino di Pietro segue parte di questo tragitto, a piedi e a passo d’asino: dalla Conca Peligna alla Valle Subequana e alla Valle dell’Aterno, attraverso tre grandi aree protette, tra campi punteggiati di casolari, vigneti, gole inserrate e ariosi panorami, toccando borghi medievali, torri, castelli, eremi e santuari montani, abbazie, templi, acquedotti romani, tratturi, mulini e bellezze naturali come le Gole dell’Aterno e le Gole di San Venanzio – riporta testualmente l’articolo online.
Il viaggio con gli asini è un viaggio lento, un tempo ritrovato per entrare in relazione con la natura, con le persone e con se stessi – precisa la nota online. Un’opportunità per riscoprire paesaggi, ritmi e silenzi, per attraversare un territorio facendolo proprio, con i suoi colori, i profumi, i cibi, i luoghi segreti.
Come nei tempi antichi si viaggia a piedi… al fianco di asinelli con parte dei bagagli caricati sul basto – aggiunge testualmente l’articolo online. Fianco a fianco per otto giorni, l’asino sarà un amico da rispettare, il compagno che ci aiuterà a vedere il mondo con occhi diversi, a stabilire relazioni con le persone incontrate, a scoprire con la giusta lentezza usi e tradizioni dei luoghi attraversati – E soprattutto ci insegnerà a rallentare il passo, “ad andare a zonzo da un mulino all’altro – recita il testo pubblicato online. .. dormendo sotto le stelle”.
Per davvero si dormirà sotto le stelle, in tenda per tre notti! Negli altri giorni ci si fermerà a riposare in b&b e in agriturismi, che sapranno accogliere tutta la compagnia, compresi gli amici dalle orecchie lunghe –

Il Cammino di Pietro ha ottenuto il patrocinio del Parco Nazionale della Majella, del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e della Società Geografica Italiana – si legge sul sito web ufficiale.

PROGRAMMA (90 km, 8 giorni/8 notti)

PRIMO GIORNO anello di 5 km, disl. 300 m
Viaggio nel tempo, ai piedi del Morrone – si apprende dalla nota stampa. Tra natura, sacro e storia – .. escursione ad anello dalla Badia Morronese fino all’Eremo di Sant’Onofrio, passando per la Fonte d’Amore e il santuario italico di Ercole Curino – aggiunge testualmente l’articolo online. Fiaccolata serale dall’Eremo alla chiesetta di San Pietro Celestino a Bagnaturo per la partenza del Fuoco del Morrone – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.
Pernotto in B&B 

SECONDO GIORNO 12 km, disl. 340 m salita, 260 m discesa
In viaggio con gli asini… da Sulmona a Raiano passando per Pratola Peligna, seguendo le tracce lasciate da Pietro, e percorrendo parte del Cammino di San Francesco e parte del Regio Tratturo Celano-Foggia – si apprende dal portale web ufficiale.
Pernotto in tenda presso struttura della Pro Loco – riporta testualmente l’articolo online.

TERZO GIORNO 9,5 km, disl. 600 m salita, 90 m discesa
In viaggio con gli asini… da Raiano a Goriano Sicoli, percorrendo parte del Regio Tratturo Celano-Foggia, con tappa alle Gole e all’Eremo di San Venanzio – recita il testo pubblicato online. .. in volo poi sulla Conca Peligna fino al borgo immortalato dall’artista olandese M.C. Escher.
Pernotto in tenda presso la cerreta di Goriano – recita il testo pubblicato online.

QUARTO GIORNO 12 km, disl. 570 m discesa, 200 m salita
In viaggio con gli asini… nella verde Valle Subequana da Goriano Sicoli a Castelvecchio Subequo, passando per Castel di Ieri – precisa il comunicato. Borghi medievali, templi, dolci colline – si apprende dalla nota stampa. .. con il Monte Sirente negli occhi.
Pernotto e cena in convento – aggiunge testualmente l’articolo online.

QUINTO GIORNO 12 km, disl. 420 m salita, 310 m discesa
In viaggio con gli asini… nella Valle dell’Aterno, da Castelvecchio Subequo a Tione degli Abruzzi, in uno straordinario angolo d’Abruzzo, nel tratto più selvaggio del cammino, dove il fiume Aterno incontra ponti romani, antichi mulini ad acqua, borghi fortificati, torri e castelli.
Pernotto in tenda dal sapore medievale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.

SESTO GIORNO 16,5 km, disl. 380 m salita, 440 m discesa
In viaggio con gli asini… nella Valle dell’Aterno, da Tione degli Abruzzi a Villa Sant’Angelo, passando per la bella Fontecchio e Campana, il fiume, i ponti romano-medievali, i borghi fortificati, i mulini, i castelli… la tappa più lunga!
Pernotto e cena in agriturismo – aggiunge testualmente l’articolo online.

SETTIMO GIORNO 9,5 km, disl. 420 m salita, 400 m discesa
In viaggio con gli asini… da Villa Sant’Angelo a Fossa, salendo su per la montagna e passando per Casentino e il Monastero di Santo Spirito d’Ocre e percorrendo parte del Cammino di San Francesco – aggiunge testualmente l’articolo online. Visita al gioiello medievale di Santa Maria ad Cryptas.
Pernotto in B&B.

OTTAVO GIORNO 14 km, disl. 270 m salita, 130 m discesa – si legge sul sito web ufficiale.
In viaggio con gli asini… da Fossa a L’Aquila, tra campi coltivati, seguendo il corso del fiume Aterno fino a giungere alla basilica di Santa Maria di Collemaggio – aggiunge testualmente l’articolo online. Arrivo del Fuoco del Morrone e cerimonia di accensione del Tripode della Pace – recita la nota online sul portale web ufficiale.
Riconsegna degli asini (sempre struggente) e notte in hotel.
Il mattino del nono giorno è prevista la ripartenza di tutti i partecipanti. 

Il racconto della vita del santo eremita e del suo viaggio da Sulmona a L’Aquila ci accompagnerà lungo l’itinerario – riporta testualmente l’articolo online. .. tappa dopo tappa, Pietro entrerà a far parte della compagnia – si apprende dal portale web ufficiale.

Il programma potrà subire delle variazioni a seconda delle condizioni meteo, del percorso del Fuoco del Morrone e a insindacabile giudizio delle guide –

E’ possibile partecipare ad una o più tappe – si apprende dalla nota stampa.

https://www.abruzzoparks.it/item/il-cammino-di-pietro – recita il testo pubblicato online. html

https://www.facebook.com/camminodipietro

L.T. 29-03-2022