sabato, Maggio 18, 2024
HomePoliticaPD Abruzzo, Sanità, Marinelli: “Disagio diffuso, serve fase nuova. Governo regionale vive...

PD Abruzzo, Sanità, Marinelli: “Disagio diffuso, serve fase nuova. Governo regionale vive in un mondo parallelo”

PD Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso il sito web ufficiale:

“Fino a quando la sanità sarà materia di propaganda, nessuno farà un buon servizio all’Abruzzo”: lo dichiara Daniele Marinelli del Partito Democratico regionale – Marinelli prosegue: “Il rifiuto del DG della ASL di Chieti di interloquire con alcuni primari, l’allarme lanciato dal Rettore dell’Università D’Annunzio sul futuro della facoltà di Medicina, le proteste dei Sindaci e degli operatori, la vicenda tutt’altro che chiusa dell’attacco alle banche dati della ASL aquilana sono solo gli episodi più recenti e visibili del grave deficit politico e organizzativo della gestione della sanità in Abruzzo – aggiunge testualmente l’articolo online. La lettura degli atti e soprattutto l’ascolto del disagio diffuso di cittadine e cittadini raccontano di una destra al governo della Regione che vive in un mondo parallelo – recita il testo pubblicato online. Il Partito Democratico ha il dovere di prendere una posizione severa e formulare proposte concrete – si apprende dalla nota stampa. La mole ingente delle risorse collegate alla fase covid e al PNRR diventa un inutile spot pubblicitario se, come stiamo verificando, nulla è stato ancora messo in cantiere, nessuna risposta arriva sul grave deficit di personale e c’è un calo continuo dei servizi e delle prestazioni sanitarie – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Se leggiamo l’ultimo documento sulla rete ospedaliera abbiamo la brutta impressione che si tratti di una colossale presa in giro – riporta testualmente l’articolo online. E’ sufficiente guardare i tempi di attuazione previsti per rendersene conto – riporta testualmente l’articolo online. Solo a titolo di esempio, la soluzione al problema annoso dei DEA di secondo livello è annunciata entro due anni, i PPI, ultimo baluardo dell’emergenza nei presidi chiusi dal Programma Operativo di Chiodi nel 2010, dovranno essere sottoposti a monitoraggio e, entro il primo semestre 2024, avviati a trasformazione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Eppure a Gissi c’è già stata una riduzione dell’orario di apertura con una sollevazione, giusta, delle amministrazioni locali e dei cittadini – precisa la nota online. Insomma, nessuna soluzione ai problemi più gravi e molto fumo negli occhi – precisa la nota online. Andrebbe finalmente affrontato il problema del personale: dove i servizi ancora restano in piedi, si reggono sulla buona volontà di medici, operatrici e operatori, costretti ad attività sfiancanti e sugli enormi costi di turni aggiuntivi e straordinari di personale ormai allo stremo – Tutto questo mentre si accelera sul privato, le liste di attesa si allungano in maniera insostenibile e crescono i costi e i disagi legati all’incremento della mobilità passiva – si apprende dal portale web ufficiale. Il sistema sanitario pubblico in Abruzzo è sempre meno universale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Ampie fasce della popolazione sono costrette a recarsi altrove per terapie e prestazioni – aggiunge la nota pubblicata. Chi può permetterselo, va dal privato – recita il testo pubblicato online. Chi non può, rinuncia a curarsi, in qualche caso si ammala o si aggrava – si legge sul sito web ufficiale. Alla politica, tutta, toccherebbe il compito di farsi carico del problema, ma la destra al governo della Regione è ormai arroccata sulla difesa dell’indifendibile – Una irresponsabilità certificata anche dal pericoloso sostegno del Presidente Marsilio al progetto dell’autonomia differenziata che infliggerebbe il colpo di grazia alla nostra Regione sfasciando definitivamente il sistema sanitario pubblico – aggiunge testualmente l’articolo online. Per questo toccherà a noi aprire una fase nuova, farci carico della domanda di diritto alla salute che arriva dall’Abruzzo – riporta testualmente l’articolo online. Ascoltando la voce dei territori, lavorando  con umiltà e determinazione su un’altra idea di sanità. Senza alcuna propaganda, ma con proposte e soluzioni concrete, che rimettano al centro, finalmente, i bisogni delle persone”.

E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal PD Abruzzo e online sul sito web ufficiale del partito. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 07, anche sulle pagine del portale web del Pd Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: pd-abruzzo.it

 

Condividi questo articolo

Condividi l'articolo sui social o invialo tramite whatsapp ai tuoi contatti: clicca su una delle icone qui in basso e contribuisci anche tu a diffondere notizie e contenuti! Per te è un piccolo gesto, ma di grande importanza per la diffusione dell'informazione on-line.

LEGGI ANCHE

FOCUS

Recensioni

Ultime