Polizia, ultimissima dalla Questura di L’Aquila:
La scorsa notte, personale della Squadra Volante interveniva a seguito di segnalazione per una violenta lite in corso – Il litigio scoppiato per futili motivi a seguito di una discussione tra quattro giovani (due contro due) i quali dopo qualche spintone, hanno subito iniziato a colpirsi violentemente tra loro tant’è che gli agenti intervenuti per dividerli, hanno dovuto faticare e non poco anche per evitare i colpi che si stavano scambiando tra loro finanche con una bottiglia vetro usata da uno di loro per colpire la testa i rivali – precisa il comunicato. Appena sedati gli animi, con la collaborazione di alcuni testimoni e delle riprese del sistema di video-sorveglianza si accertava in capo ai quattro il reato di rissa – viene evidenziato sul sito web. Tre dei denunciati, tutti maggiorenni, hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in giorni 3,7 e 21 gg. Tutti venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di rissa aggravata, ma durante le attività finalizzate ad accertare le responsabilità di ognuno di loro, un quinto ragazzo italiano maggiorenne, non coinvolto nella violenta rissa, inveiva e minacciava il personale operante e denunciato anche lui in stato di libertà per il reato di oltraggio e minaccia a P.U.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dalla Questura di L’Aquila e pubblicata online sul sito istituzionale della Polizia di Stato. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 17, anche mediante il canale web istituzionale della Polizia di Stato, area Questure online – sezione Questura di L’Aquila, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: questure.poliziadistato.it