Regione Abruzzo, la nuova nota online:
Pescara, 2 nov. – La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, ha approvato il documento tecnico di aggiornamento della rete regionale delle malattie rare – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.
Il provvedimento arriva a conclusione del procedimento di valutazione del modello organizzativo introdotto nel 2017, oggetto di verifiche da parte di un tavolo tecnico costituito dall’Agenzia sanitaria regionale – recita la nota online sul portale web ufficiale.
Viene confermata Centro di coordinamento regionale per le malattie rare l’unità operativa complessa di Pediatria dell’ospedale di Pescara; le unità operative di genetica medica di Chieti e L’Aquila svolgeranno la funzione di centri di riferimento della rete per la diagnosi e consulenza genetica; la unità operativa di neurofisiopatologia dell’Aquila fornirà supporto diagnostico e di consulenza rispetto ad alcune patologie definite e si occuperà della presa in carico di pazienti affetti da epilessia e narcolessia – viene evidenziato sul sito web.
Rispetto alle singole patologie, è stata approvata un’articolazione diffusa sul territorio, che coinvolge i presidi ospedalieri dell’Aquila, Avezzano, Chieti, Ortona, Pescara, Teramo e Atri, ognuno con un ruolo ben preciso per la presa in carico e terapia delle diverse malattie – recita la nota online sul portale web ufficiale.
“In questo riordino, che sarà soggetto a ulteriore valutazione tra un anno – spiega l’assessore – abbiamo puntato sulla specializzazione e sulla concentrazione, così da favorire casistiche più ampie anche a fini di studio e ricerca – si legge sul sito web ufficiale. Per ciascuna patologia sono stati individuati da 1 a 3 centri specializzati (fatta eccezione per le malattie interstiziali polmonari primitive e per la malattia di Behcet, per le quali ne sono stati previsti 4), così da fornire al paziente l’assistenza più qualificata e appropriata”. US 211102
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, nelle ultime ore, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 10, anche mediante il sito internet della Regione Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: regione.abruzzo.it