Regione Abruzzo, ultime dal sito:
Pescara, 14 ott. – Da lunedì 18 ottobre cambiano le modalità di accesso di visitatori e accompagnatori nei reparti ospedalieri, nelle sale d’attesa dei pronto soccorso e nelle strutture residenziali della rete territoriale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.
Lo comunica l’Assessorato alla Sanità, specificando che le nuove disposizioni saranno contenute in un’ordinanza della Presidenza – si apprende dal portale web ufficiale.
L’accesso nei reparti di degenza da parte di visitatori è consentito, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, con cadenza giornaliera (festivi compresi), solo se in possesso del green pass. E’ consentito l’accesso di un solo visitatore al giorno per paziente, per un massimo di 45 minuti – precisa la nota online. E’ permesso inoltre prestare assistenza quotidiana, nel rispetto delle indicazioni del direttore sanitario della struttura, nel caso la persona ricoverata sia non autosufficiente o in possesso di riconoscimento di disabilità grave ai sensi della legge 104. Se nel reparto dovessero riscontrarsi uno o più casi positivi al Covid 19, l’accesso ai visitatori sarà assicurato solo in caso il ricoverato sia minore o in prossimità del fine vita –
Da lunedì, sempre muniti di green pass, sarà possibile anche accompagnare un paziente e attenderlo nelle sale di attesa dei pronto soccorso, reparti ospedalieri, centri di diagnostica e poliambulatori specialistici – aggiunge la nota pubblicata. Per ogni paziente è ammesso un solo accompagnatore – si apprende dalla nota stampa.
Novità inoltre per gli ospiti delle strutture residenziali della rete territoriale – recita la nota online sul portale web ufficiale. L’accesso a familiari e visitatori (muniti di green pass) è consentito a cadenza giornaliera (festivi compresi), per un massimo di 2 visitatori per ospite che potranno trattenersi non oltre 45 minuti – Anche in questo caso è sempre consentito prestare assistenza quotidiana nel caso la persona ospitata sia non autosufficiente o in possesso di riconoscimento di disabilità grave ai sensi della legge 104.
All’ospite (purché in possesso di green pass) sono consentite uscite programmate dalla struttura – viene evidenziato sul sito web.
Visite e uscite devono essere effettuate nel rigido rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria (distanziamento tra nuclei familiari diversi, aerazione e sanificazione dei locali, dispenser per l’igienizzazione delle mani, questionari all’ingresso). Le strutture, per quanto possibile, dovranno privilegiare gli incontri in spazi aperti – In caso contrario devono essere presenti percorsi separati di ingresso e uscita per i visitatori – precisa la nota online. Resta vietato l’ingresso ai minori di 12 anni.
Nel caso nelle strutture dovessero registrarsi uno o più casi positivi al Covid 19, gli accessi saranno consentiti solo dopo valutazione della direzione sanitaria ed esclusivamente quando sia possibile garantire una netta separazione strutturale e organizzativa delle attività dedicate agli ospiti positivi e a quelli non colpiti dal virus.
Tutte le direzioni sanitarie (sia quelle ospedaliere, sia quelle delle strutture residenziali territoriali) sono tenute ad assicurare sempre la possibilità di dare continuità al sostegno e supporto affettivo ai pazienti attraverso videochiamate o altre forme di collegamento da remoto – riporta testualmente l’articolo online. FRAFLA 211014
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 15, anche mediante il sito internet della Regione Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: regione.abruzzo.it