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venerdì, Maggio 23, 2025
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Avezzano, Il Consiglio comunale di Avezzano approva la Tari 2025. Pierleoni e Mercogliano «Ad Avezzano niente aumenti, tariffe tra le più basse d’Italia»

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Comune di Avezzano, ultime dal sito web istituzionale:Approvata dal Consiglio comunale svoltosi nel pomeriggio di oggi, la nuova tariffa della Tari per l’anno 2025. Nonostante il contributo fisso inserito su tutta Italia dall’Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia e l’ambiente, il Comune di Avezzano è riuscito a mantenere una tariffa al di sotto della media nazionale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Scongiurato ogni aumento, la Tari rimane stabile e, soprattutto, fra le più basse d’Italia – si legge sul sito web ufficiale.   «È un orgoglio per me come assessore e per l’Amministrazione comunale – spiega Alessandro Pierleoni che ha la delega al bilancio – essere riusciti a mantenere la tariffa della Tari pressoché invariata rispetto allo scorso anno e fra le più basse di tutto il paese». Il Comune di Avezzano, che dall’inizio dell’Amministrazione di Pangrazio ha sempre cercato di non applicare o quantomeno contenere gli aumenti della Tari, quest’anno ha dovuto fare in modo che i cittadini avessero le conseguenze meno forti possibile dall’introduzione dell’aliquota fissa di Arera, riuscendoci – precisa il comunicato. «L’Amministrazione comunale ha dimostrato impegno, competenza e senso di responsabilità anche quest’anno nella gestione della fiscalità locale – spiega il consigliere Lucio Mercogliano Presidente della Commissione Bilancio -, con particolare riferimento alla TARI, la tariffa sui rifiuti – precisa la nota online. In un contesto economico complesso, caratterizzato da crescenti costi di gestione e da continui aggiornamenti normativi a livello nazionale, riuscire a mantenere invariate le tariffe non è un risultato scontato – Al contrario, è un traguardo che merita di essere riconosciuto con convinzione, perché frutto di un lavoro attento, trasparente ed efficace, orientato alla tutela delle famiglie e delle attività del nostro territorio – recita il testo pubblicato online. Abbiamo ottenuto la validazione del Piano Economico Finanziario (PEF) 2024/2025, il documento che certifica la correttezza e la coerenza dei dati economici e finanziari relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani – precisa il comunicato. Come sappiamo, questo passaggio è fondamentale per determinare le tariffe TARI da applicare a cittadini e imprese, ed è sottoposto a regole stringenti dettate da ARERA. Tuttavia, è giusto sottolineare con chiarezza che da quest’anno il quadro normativo è cambiato – aggiunge testualmente l’articolo online. Il DPCM di gennaio 2025 ha introdotto il Bonus Sociale Rifiuti, una misura importante sul piano dell’equità sociale, pensata per sostenere le fasce più fragili della popolazione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Ma la norma prevede che il costo di questo bonus sia redistribuito fra gli altri utenti attraverso il sistema tariffario – aggiunge testualmente l’articolo online. Questo significa che, pur senza un aumento formale delle tariffe – entra nel dettaglio Mercogliano -, l’Amministrazione si è trovata a gestire un vincolo esterno imposto per legge, con un impatto inevitabile sulla ripartizione interna dei costi – aggiunge la nota pubblicata. E va detto: lo ha fatto con equilibrio e senso di responsabilità, minimizzando gli effetti negativi per i contribuenti – In aggiunta, quest’anno l’Amministrazione ha deciso di ridurre di circa il 3% la quota dovuta per le utenze domestiche, una misura pensata per alleggerire il carico fiscale sulle famiglie – Tuttavia, è importante sottolineare che, qualora venisse applicato il Bonus Sociale Rifiuti, questa riduzione non sarebbe percepibile dai contribuenti – precisa il comunicato. Il motivo è che il bonus verrà assorbito dalla quota perequativa, che sarà pagata da tutti gli utenti per sostenere i costi del contributo sociale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. In ogni caso, desidero rassicurare i cittadini che, qualora le modalità per distribuire il Bonus Sociale Rifiuti non venissero definite dal DPCM entro l’anno, il nostro Comune si farà carico della situazione e provvederà autonomamente a elargire un contributo sotto forma di riduzione del 25% sulla TARI per le famiglie con un ISEE inferiore a 10.000 euro – recita il testo pubblicato online.   Questo intervento sarà destinato a supportare coloro che maggiormente necessitano di un aiuto in questo periodo di difficoltà economica – In conclusione, non possiamo che riconoscere e apprezzare lo sforzo compiuto: garantire la tenuta sociale senza compromettere la sostenibilità economica del servizio, in un contesto complesso e con margini di manovra ridotti – È questa – conclude il Presidente della Commissione Bilancio Mercogliano – la buona amministrazione che vogliamo: seria, concreta, e sempre vicina ai cittadini».

E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal servizio stampa del Comune di Avezzano. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 20, anche mediante il sito internet del Comune di Avezzano, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: https://comune.avezzano.aq.it/

 

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