Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di L’Aquila attraverso il portale web istituzionale:Il Consiglio comunale dell’Aquila ha approvato stamani il consolidato di bilancio 2023, vale a dire il documento che evidenzia i risultati complessivi della gestione del Comune insieme con quelli delle aziende controllate e degli altri organismi di cui l’ente detiene delle partecipazioni.L’analisi dello strumento contabile ? stata condotta sui risultati di esercizio delle sei societ? controllate o partecipate dall’ente (Aquilana societ? multiservizi, Azienda farmaceutica, Azienda per la mobilit? aquilana, Servizio elaborazione dati, Centro turistico del Gran Sasso e Gran Sasso Acqua Spa) e dell’istituzione Centro servizi anziani – precisa la nota online. L’esercizio complessivo 2023 ha determinato un utile di circa 10 milioni e 400mila euro – Chiudono con utili di esercizio (per un milione di euro in totale) anche le sei societ?.L’assemblea ha approvato all’unanimit? anche la mozione di Stefano Palumbo, Pd, per il superamento dell’uso degli animali nello svolgimento delle attivit? circensi e degli spettacoli viaggianti – precisa il comunicato. Il documento, che sottolinea la contrariet? del Consiglio comunale del capoluogo abruzzese all’uso degli animali nei circhi, impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi presso il Governo nazionale affinch? vengano trasmesse delle richieste ai massimi organismi statali – precisa la nota online. Tra queste, l’emanazione di decreti attuativi per l’attribuzione di incentivi ai circhi che decidano di dismettere l’uso di animali nella propria attivit?, per un percorso che porti a rinunciare agli animali nelle attivit? circensi, per un sostegno per la ricollocazione degli animali non pi? usati nei cerchi presso strutture adeguate e per dei controlli pi? efficaci e periodici presso le strutture che li utilizzano – recita il testo pubblicato online. Via libera, sempre all’unanimit?, anche a un ordine del giorno sul cosiddetto “controllo di vicinato”, vale a dire un sistema di sicurezza urbana che determini un affiancamento, agli interventi di competenza esclusiva delle forze dell’ordine, della collaborazione dei cittadini per migliorare la conoscenza dei quartieri, delle periferie e delle frazioni – precisa il comunicato. Il documento, primo firmatario Alessandro Tomassoni (Il Passo possibile) e approvato unanimemente con un emendamento illustrato in Aula da Alessandro Maccarone, Lega, impegna l’amministrazione attiva a sottoscrivere un protocollo d’intesa con la prefettura per l’introduzione del controllo di vicinato, da realizzarsi insieme con associazioni di residenti, del commercio e del mondo della cultura e del sociale – L’ordine del giorno prevede anche la promozione di un progetto pilota per l’incremento dei livelli di sicurezza, insieme con associazioni e forze dell’ordine, da attuare principalmente nel centro storico per poi essere esteso anche alla periferia, alle frazioni e ai comuni vicini che intenderanno aderire – Dispone inoltre che l’amministrazione attiva riferisca periodicamente in sede di terza commissione (Politiche sociali, culturali e formative) sul tema della sicurezza – si legge sul sito web ufficiale.
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, in giornata, dal Comune aquilano e online sul portale istituzionale dell’Ente. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 07, anche mediante il sito internet del Comune di L’Aquila, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.laquila.it