Lanciano, 20 novembre 2024 – È stato identificato il corpo dell’uomo ritrovato domenica sera nelle acque del fiume Sangro, in contrada Sant’Onofrio. Si tratta di D. G. R. D., nato nel 1978, la cui identità è stata confermata questa mattina dai familiari presso l’obitorio dell’ospedale clinicizzato di Chieti.
L’episodio, che aveva destato notevole attenzione per il ritrovamento del cadavere segnalato da un pescatore, rimane al centro di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano. L’autopsia, programmata per oggi, sarà fondamentale per chiarire le cause della morte e offrire un quadro più completo sulle circostanze che hanno portato alla tragedia.
Secondo quanto riportato dai Carabinieri, il corpo dell’uomo era stato recuperato domenica sera grazie all’intervento tempestivo di due squadre dei Vigili del Fuoco, una delle quali composta da specialisti fluviali. Al momento del ritrovamento, sul corpo non erano stati rilevati segni evidenti di violenza, ma gli accertamenti medico-legali forniranno dettagli più precisi.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano, proseguono con l’obiettivo di ricostruire gli ultimi movimenti dell’uomo e le circostanze che potrebbero aver portato al tragico epilogo.