Carabinieri, nuovo comunicato online sul sito nella sezione notizie:
Trieste, 9 nov. – E’ finita all’aeroporto di Fiumicino la latitanza e’ di J.I.M., narcotrafficante ricercato dal 2015, originario di Durazzo ma domiciliato nella Provincia di Pordenone – L’uomo e’ stato arrestato dalle forze di polizia albanesi nella sua roccaforte d’oltre Adriatico – L’arresto e’ avvenuto nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura dell’Aquila e condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Pordenone, con il supporto dell’Interpol e dell’Addetto alla Sicurezza dell’Ambasciata italiana a Tirana – si legge sul sito web ufficiale. Per la sua attivita’ illegale internazionale l’uomo aveva tessuto rapporti con la criminalita’ italiana ed albanese sin dalla prima decade del 2002, quando erano stati documentati suoi contatti con associazioni a delinquere dedite alla produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti operanti sulle localita’ balneari del litorale marchigiano (Grottammare – San Benedetto del Tronto) e nella citta’ di Bologna – viene evidenziato sul sito web. E’ stato catturato in un quartiere di Durazzo mentre si accingeva ad andare come qualsiasi altra persona normale al lavoro: era occupato come addetto alla Dogana – si apprende dal portale web ufficiale. Ts1/Ros
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, poco fa, dai Carabinieri e pubblicata online sul sito istituzionale. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 17, anche mediante il sito internet dei Carabinieri, sezione Comunicati Stampa, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: carabinieri.it