Dal sito ufficiale dei Carabinieri:
Pescara, 9 ago – recita il testo pubblicato online. I militari del Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, a seguito di un controllo nei pressi della rotatoria di Via Vestina a Monte di Cappelle sul Tavo, hanno denunciato un sessantenne del posto sorpreso a bruciare vecchi pannelli di compensato, scarti e materiali vari di plastica all’interno di un cortile privato annesso a una precedente falegnameria – Resosi conto della pericolosità del gesto che stava compiendo, l’uomo si è prodigato gettando dell’acqua per spegnere le fiamme che potevano espandersi, a causa del vento, anche al vicino terreno boscato, innescando un vero e proprio incendio boschivo – Punito dal vigente Decreto Ambientale del 2006, ora rischia una condanna alla reclusione da due a cinque anni.
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal servizio informativo dei Carabinieri. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 12, anche mediante il sito internet dei Carabinieri, sezione Comunicati Stampa, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: carabinieri.it