Polizia, nuovo comunicato online sul sito nella sezione Questura di Chieti:
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti hanno tratto in arresto un uomo di 35 anni, pregiudicato, residente in un comune dell’hinterland teatino, in esecuzione di un Provvedimento di Esecuzione di Pene Concorrenti e Contestuale Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Chieti Ufficio Esecuzioni Penali essendo intervenuta condanna definitiva per i reati di rapina, violenza privata, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti – precisa il comunicato. Dovrà scontare in carcere la pena ad anni 2, mesi 9 e 14 giorni di reclusione – si apprende dalla nota stampa. Il predetto era già stato arrestato in data 26.08.2019 unitamente ad altri 25 indagati, a seguito dell’emissione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nell’ambito dell’operazione antidroga “Tallone D’Achille” condotta dalla Squadra Mobile di Chieti che aveva portato alla luce una diffusa attività di spaccio posta in essere da alcuni appartenenti ad un gruppo di tifosi ultras soprattutto nella zona della movida universitaria di Chieti Scalo – L’arrestato è peraltro persona nota essendosi reso responsabile, anche in concorso con altri, di episodi di violenze e aggressioni nei confronti di tifosi di altre squadre di calcio – Già avvisato oralmente dal Questore di Chieti, nel 2019 è stato anche sottoposto al provvedimento di DA.SPO. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Lanciano per l’espiazione della pena – si apprende dal portale web ufficiale.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informazione della Polizia di Stato per la Questura di Chieti. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 03, anche mediante il sito internet della Polizia di Stato, sezione Questura di Chieti, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: questure.poliziadistato.it