Polizia, ultime dal sito:
L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposta dal Questore di Teramo nel periodo delle festività di ferragosto ha visto impegnati gli uomini della Polizia di Stato in molteplici attività di controllo sia su strada che presso esercizi pubblici, al fine di verificare il rispetto della normativa anticovid e garantire un sereno svolgimento della movida che notoriamente si sposta presso i bar e gli stabilimenti balneari della costa teramana e nei comuni dove si svolgono iniziative di intrattenimento serale – si apprende dalla nota stampa. Negli ultimi giorni, specialmente in prossimità della notte di ferragosto e nelle serate immediatamente successive, i controlli della polizia , in vista dei possibili assembramenti di giovani sul lungomare, sono stati rivolti agli esercizi pubblici, cinque dei quali sono stati oggetto di una mirata ispezione da parte dei poliziotti . Un bar di Atri e uno stabilimento balneare di Silvi, entrambi meta di giovanissimi, sono stati sanzionati dal personale del Commissariato di Atri per la mancata esposizione della cartellonistica concernente gli orari di apertura e chiusura dell’esercizio, per un importo di 3000 euro ciascuno mentre i tre dipendenti dello stabilimento balneare di Silvi sono stati sanzionati per euro 400 per il mancato utilizzo dei dispositivi individuali di protezione benché si trovassero all’interno di un luogo chiuso – riporta testualmente l’articolo online. Gli altri esercizi pubblici, di cui uno di Silvi e due di Pineto, sono, invece stati trovati in regola sia con la normativa di settore che con quella prevista dai nuovi protocolli anti- covid. L’attività di prevenzione delle pattuglie ha consentito, inoltre, di scongiurare il peggio Ai danni di due ragazzi ed una ragazza, aggrediti, qualche giorno fa, nelle ore serali, da un branco di giovanissimi, di età compresa tra i 20 e i 22 anni, che visibilmente ubriachi, hanno dapprima molestato i tre ragazzi e poi li hanno inseguiti minacciandoli di morte, Una volta raggiunti li hanno anche colpiti con calci e pugni causandogli ferite guaribili in 10 gg. Solo con l’arrivo della volante del Commissariato di Atri, il branco si è allontanato, fuggendo nelle vie limitrofe ma benché fossero sfuggiti al controllo dei poliziotti nei giorni successivi, grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini e degli stessi esercenti dei servizi pubblici ubicati sul lungomare i giovani sono stati identificati e denunciati – e dovranno ora rispondere dei reati di molestie, lesioni personali, violenza privata e minacce aggravate in concorso tra loro –
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, nelle ultime ore, dal servizio informativo della Polizia per quanto riguarda la Questura di Teramo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 10, anche mediante il sito internet della Polizia di Stato, sezione Questura di Teramo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: questure.poliziadistato.it