Comunicato rilasciato dal Teatro Stabile d’Abruzzo:Per la Stagione Teatrale de il Parioli, Roma, dal 11 al 22 dicembre, va in scena Daniele Pecci in “Divagazioni e Delizie” di John Gay, traduzione e regia Daniele Pecci, musiche Patrizio Maria D’Artista, costumi Alessandro Lai, regista assistente Raffaele Latagliata – si legge sul sito web ufficiale. Una nuova produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo, Shakespeare & Co – e Teatro Caniglia – “Divagazioni e Delizie” è composto totalmente da scritti di Oscar Wilde: brevi racconti, commedie, saggi, lettere o semplicemente aforismi – precisa il comunicato. La bravura dell’autore è stata quella di inventare il presupposto per cui Wilde, nell’ultimo anno della sua vita, il 1899, uscito dal carcere ed esule in Francia, stanco, grasso, malato e completamente in bancarotta, per cercare di tirare avanti, affitti piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi al pubblico parigino come il ‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena, happenings, e contrasti con i due inservienti/macchinisti del teatro – aggiunge testualmente l’articolo online. Seppur velata da una costante malinconia e da un sarcasmo feroce, la prima parte del testo scivola via fra vecchi ricordi, aneddoti, e racconti spesso molto divertenti – La seconda parte invece, attinge a piene mani da quel doloroso e terribile atto d’accusa che è il De Profundis. Il fatale amore per Lord Alfred Douglas, il processo, il carcere, gli ultimi anni esule tra la Francia e Napoli, la malattia e il presagio della morte ormai imminente – recita la nota online sul portale web ufficiale. Una piccola curiosità: scritto negli anni ’70 e interpretato con enorme successo a Broadway e poi in tutto il mondo da Vincent Price; in Italia questo testo è famoso per una fortunata edizione di Romolo Valli del 1978 per la regia di Giorgio De Lullo – Acquista qui https://www.vivaticket.com/it/ticket/daniele-pecci-divagazioni-e-delizie/240030
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, poco fa, dal servizio informativo del Teatro Stabile d’Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 10, anche mediante il sito internet del Teatro Stabile d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: teatrostabile.abruzzo.it